21 agosto 2001

Arrivo a Granada


Tanto per non smentirsi,anche stavolta il viaggio �.....totalmente incongruente con quella che � la distanza effettiva del punto di partenza da quello d'arrivo.
Per compiere i 50 Km che separano Cordova da Granada , siamo dovuti passare da Bocadilla e,solamente alla seguente stazione abbiamo trovato un treno che c'ha portato,in quella che sarebbe stata l'ultima meta in terra andalusa.
Per farvi intendere meglio il percorso.......fate conto che c'hanno fatto compiere il medesimo tragitto che ci pu� essere da Firenze a Pisa..........passando per Bologna !!!!!! E vah beh !!!!!!!!!!!!!!!
Una volta arrivati nel tardo pomeriggio comunque (eravamo partiti nella prima mattinata) siamo riusciti a farci convincere ad alloggiare in uno degl'ospizi della Granada vecchia (ovviamente ....in realt� era un ostello ...... ma a noi non parve proprio ) con il figlio del proprietario, modello Dario Argento che tuttora non si riesce a capire , chi tra Pando e Santo, abbia definito "Hombre Rojo" ("ombre rocho" tradotto dal punto di vista dell'acustica).


Mi tornano alla mente in questo istante 2 episodi che coinvolgono il "Maso" Masetti e i suoi sandali

Episodio 1 :
Passeggiando per le strade di Granada , il Santo , nostra indiscussa guida , ci porta in giro , mostrando grande senso dell'orientamento, grande attenzione ai particolari e una grande propensione alla buona condotta. Aveva gi� avuto un passato da turista nella citta' a cui Claudio Villa ha dedicato una delle sue piu' celebri canzoni (Vi assicuro che � famosissima, mio nonno spesso e volentieri la canta a squarciagola nei momenti in cui � libero da impegni.......... .........dunque sempre!!!!!!!! sigh sigh :,-(((()
Dunque il suo senso di responsabilit� non ha potuto fare a meno di raccomandargli, di prendersi cura di noi,come una chioccia si prende cura dei suoi pulcini. E per noi il Santo � stato una vera e propria Chioccia.
Ma non tergiversiamo......camminando ben belli per le strade di Granada , si diceva ..... ....ecco che sulla nostra strada , appaiono degl'ostacoli ; Non insormontabili , ma comunque sempre ostacoli.
Praticamente per arrivare alla cattedrale di Granada, i nostri eroi sono costretti ad attraversare un piccolo e stretto vicolo, unico punto di passaggio partendo dal nostro ospiz.....ehhh ostello. Vicolo dove per� stavano facendo dei lavori in corso. Era veramente molto stretto e con i muratori nel mezzo, l'unico punto di passaggio , era un marciapiedino fatto con delle assi di legno, tenute alte da dei sacchi di ghiaia , che terminava in una serie di blocchi di marmo su cui saremmo dovuti saltare a mo' di raganelle. Tra l'altro proprio in quel preciso istante, una betoniera s'accingeva a scaricare del cemento, il cui unico scopo era quello di fungere da futuro asfalto.
Non ci piacque tanto l'idea di dover attraversare quella specie di cantiere, ma l'idea di dover tornare indietro e fare una strada piu' lunga ci piacque ancora meno; In fondo , ripeto , l'impresa di camminare su un marciapiedino di 40 cm di larghezza, era ardua ma comunque non impossibile.
Delle buone leve da un pusto di vista atletico, quali erano i nostri beniamini ce l'avrebbero fatta senz'altro.
...........e fu cos� che non ci facemmo intimorire e andiamo .
Primo � il Santo che da bravo capo, da l'esempio, mostrandoci tutta la sua prestanza atletica (soprattutto quando c'era da saltare da un blocco di marmo ad un altro) e tutta la sua caparbiet�.
Secondo vado io, derelitto cronista e, a momenti mi cade il diario nel cemento.Comunque ce la faccio tranquillamente ad arrivare all'altro capo della strada e quella fu per me impresa memorabile.
Poi tocca al Pando , che da bravo e navigato scout , ci fa chiaramente notare che quella straduccia per lui, era come un dolcetto da assaporare con calma piatta.
Dopodich�, passa lo Zibe , che con la calma che da sempre lo contraddistingue, fa della marrana trappola un sol boccone. Ultimo � appunto il Maso che..........scivola e finisce con i piedi nel cemento.
Buon per lui che quello non era cemento fresco, ma ancora in polvere.
I suoi sandali e i suoi piedi ne hanno comunque risentito. Tutt'oggi riguardando quei sandali , ancora si nota quella bella cromia grigia, che da allora li contraddistingue.
Episodio 2 :
In un momento di riposo su alcune panchine , nei pressi di una verde piazzetta nel centro Granadesco , al Maso (seduto accanto allo Zibe ) viene la brillante idea di togliersi i sandali e stare scalzo .
L'occasione era buona per uno scherzo e lo Zibe non se lascia scappare:
Zibe :"ehi Maso .....guarda l� che pezzo di fica !!!!!!"
Maso :" dove ....dove" (voltandosi velocemente mostrando anche un rigoletto di bava sgorgante dal labbro inferiore)
Zibe :" l�....l�"
Maso :" Ma dove......Ma dove ......io non la vedo ?????"
Nel momento che il maso era girato, lo Zibe aveva gi� afferrato i suoi sandali e con passo felpato , mentre ancora il Maso , stava cercando una ragazza che non c'era , si stava allontanando
Maso :" Ma dove Zibeeee , io non la vedo ????"
Zibe : Ormai lontano "No , nulla Maso , mi sono sbagliato....era un uomo"
Maso : "Ahhh....ma dove vai?"
Zibe : Con i sandali ben nascosti dietro la schiena "Un attimo dal Pando .... devo dirgli una cosa "
Maso : " Okeiiii!!!!!"
Passa qualche secondo
Zibe :" vieni Pando" mostrandogli i sandali "facciamo un partitino a calcio."
Pando : vedendo i sandali "Siiiiiii !!!!!!!"
e gi� un bel partitino con i sandali .
Quando il Maso vede i suoi compagni , divertirsi sfrenatamente, si fa prendere dalla trepidazione e dalla voglia di tirare anche lui due calci ad un pallone

Maso :"Noooo giocate a calcio.....vengo anch'io!!!!" Solo che rimane alquanto stupito nel non trovare pi� le sue calzature, nel punto in cui le aveva collocate.
Quando s'accorge che i suoi compagni utilizzano i suoi cimeli al posto del pallone il commento �.........

Maso :" noooooooo bastardi "
e gi� in una corsa sfrenata per cercare di riafferrare ci� che gl'appartiene; Solo che scalzo far� un po' di fatica. Comunque il Maso scalzo per le strade di Granada .......� stato uno spettacolo!!!!!!!!!!!


In serata un'altra piccola gag dello Zibe, nei confronti del Maso.
In un momento di distrazione, del nostro genio indiscusso, ecco che con la scusa di approvare una sua qualche idea di successo ( Al momento non ricordo proprio quale per�), gli da un vigoroso colpo sulla schiena con il palmo della mano.
In realt� il tutto era stato fatto con il solo scopo di attaccargli un adesivo datogli da karlo con su scritto <<"....Yessss!!!! SONO FROCIO....E ME NE VANTO.....">>
Purtroppo il Maso se ne accorto un oretta dopo, quando qualche strada affollata di gente era stata percorsa.
E quando se ne � accorto ....... che schiaffiiii e che pedate sono volate in direzione dello Zibe.
Dunque........GAG RIUSCITA APPIENO......solo che per i 2 giorni seguenti il povero Zibe non si � potuto sedere!!!!!!!!!!!!



Va anche detto, che , nel tardo pomeriggio il Pando si mette a giobbeggiare davanti alle belle "Espaniolite" e durante una passeggiatina prende di frequente il povero Maso e il povero Zibe a cazzotti; cazzotti in buona parte anche dolorosi.
Purtoppo la stazza fisica del cosiddetto "signore degli Scout" � notevole e per i due nostri poveri cucciolotti, mettervisi contro e avere la peggio, era un discorso scontato.
Solo che lo Zibe , stanco dell'ennesimo cazzotto, decide di ribellarsi.
Zibe :"Pando....se mi arriva solo un altro cazzottone , mi vendico"
Pando :"Sei troppo inferiore a me ..... e la mia massa muscolare � pi� notevole della tua" e gli tira un altro cazzotto
...........va detto che in taluni frangenti il Pando e' davvero un provocatore............
Zibe : "Basta!!!!" e rivolto verso il Maso "Adesso gli faccio uno scherzo che se lo deve ricodare" .......Praticamente , notando che il pantalone del Pando, era quel modello di pantalone corto in cotone, di colore grigio chiaro, lo Zibe pensa bene di riempire il tappino della bottiglia dell'acqua e con un gesto fulmineo glie la getta sul pantalone, all'altezza dell'inguine
Zibe :" oh tirami ancora cazzotti ", indicando al Pando il punto del suo pantalone , completamente bagnato.
Pando :"Nooooooooo Zibe" Vedendo il suo pantalone completamente bagnato, proprio ad altezza "Pacco" MORALE : ADESSO LE BELLE "ESPANIOLITE" CHE IL PANDO TANTO GUARDAVA E VERSO CUI SI PONEVA IN VESTI ALTEZZOSE , ALLA VISTA DEL "SIGNORE DEGLI SCOUT" PENSANDO CHISSA' COSA , SI FACEVANO UNA SANA E BELLA RISATA!!!!!!!!!!

In serata una piccola passeggiata in citt� dopodich� a nanna perch� il giorno dopo ci si sarebbe dovuti svegliare presto

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